Quest’anno, per la prima volta, questa ricorrenza è stata inserita all’interno della Sagra di Quartirolo con un evento speciale. Il nostro Vescovo Erio Castellucci ci onorerà della sua presenza proprio il 2 agosto, dove verrà proposta a tutti una “serata francescana” con canti, letture , video e con la possibilità di ricevere l’indulgenza collegata al “perdono di Assisi” grazie alla presenza di sacerdoti e frati per il sacramento della riconciliazione. A noi dell’Ordine Francescano Secolare della Fraternità di San Nicolò, il ramo laico della grande famiglia francescana al quale partecipano ben 5 persone che frequentano la parrocchia di quartirolo, è stato chiesto di contribuire alla preparazione e all’ animazione della serata. A Don Antonio va il nostro ringraziamento per averci offerto l’ opportunità di far conoscere la bellezza e la ricchezza del carisma francescano.

La festa del Perdono inizia la mattina del 1 agosto e si conclude alla sera del 2 agosto, giorni nei quali l’Indulgenza del “Perdono di Assisi” o della Porziuncola, qui concessa per tutti i giorni dell’anno, si estende alle chiese parrocchiali e francescane di tutto il mondo.
L’aspetto religioso più importante del “Perdono d’Assisi” – e di ogni Indulgenza – è la grande utilità spirituale per i fedeli, stimolati a partecipare alla confessione e alla comunione eucaristica, per godere i benefici. Confessione, preceduta e accompagnata dal pentimento per i peccati compiuti e dall’impegno a liberarsi dal proprio male per vivere sempre più la propria vita secondo il Vangelo, così come hanno fatto tutti i santi ed in particolare Francesco e Chiara, a partire proprio dalla Porziuncola. L’evento del Perdono della Porziuncola resta una manifestazione della misericordia infinita di Dio e un segno della passione apostolica di Francesco d’Assisi.

Le fonti narrano che una notte dell’anno 1216, san Francesco è immerso nella preghiera presso la Porziuncola, quando improvvisamente dilaga nella chiesina una vivissima luce ed egli vede sopra l’altare il Cristo e la sua Madre Santissima, circondati da una moltitudine di Angeli.
Essi gli chiedono allora che cosa desideri per la salvezza delle anime. La risposta di Francesco è immediata: “Ti prego che tutti coloro che, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, ottengano ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”. “Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande – gli dice il Signore -, ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza”.

Francesco si presenta subito al pontefice Onorio III che lo ascolta con attenzione e dà la sua approvazione. Alla domanda: “Francesco, per quanti anni vuoi questa indulgenza?”, il santo risponde: “Padre Santo, non domando anni, ma anime”. E felice, il 2 agosto 1216, insieme ai Vescovi dell’Umbria, annuncia al popolo convenuto alla Porziuncola: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!”.

Per approfondire, vi invitiamo a guardare questo video: https://youtu.be/0wuaLRxxkj8 
Vi aspettiamo il 2 Agosto per vivere insieme questa serata all’insegna della pace e della gioia!

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Phil

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