I ragazzi che hanno un’età compresa tra gli 11 e i 16 anni, nel percorso dello scoutismo, sono detti Scout (per i ragazzi) e Guide (per le ragazze) e la branca a cui appartengono viene detta E/G.

La branca E/G a Quartirolo si compone di tre reparti: il reparto maschile Baden Powell e i due reparti femminili Venere e Fenice. Nei reparti gli scout e le guide sono suddivisi in  squadriglie di 6 o 7 ragazzi/e.

Le squadriglie dei due reparti femminili, Fenice e Venere, sono Leoni, Gufi e Pantere per il primo, Aironi, Falchi e Tigri per il secondo. Entrambi i reparti sono guidati da un’unica staff: capo unità è Anna Chiara coadiuvata da Marco, Enrico, Elisa, Michele e Caterina che prestano servizio come aiuto-capo reparto.

Il reparto maschile prende il nome del fondatore dello scoutismo, Baden Powell , e si compone di sei squadriglie: Cervi, Aquile, Cobra, Lupi, Ippopotami ed Orsi.  A seguirli e coinvolgerli nelle attività troviamo Alessandro, capo unità, insieme a Chiara, Marco e Francesco come aiuto-capo reparto.

I tre reparti trovano spesso occasioni per lavorare e giocare tutti insieme, ed è proprio durante le diverse attività che i ragazzi mettono in gioco le loro capacità e ne scoprono di nuove!

Un ruolo importante a tal fine, giocano incarichi e posti d’azione che consentono ai ragazzi di responsabilizzarsi, assumersi un ruolo e portarlo avanti nelle diverse attività proposte e nelle missioni che ogni squadriglia si trova a svolgere durante l’anno.

Gli incarichi possiamo definirli come i “ruoli” che la squadriglia si divide nell’arco dell’anno ( maestro giochi, mercurio, magazziniere ecc.). I posti di azione, invece, sono riferiti esclusivamente alle imprese: si tratta, anche in questo caso, di ruoli che i membri della squadriglia ricoprono per tutta la durata dell’impresa ( chi si occupa delle foto, chi di recuperare il materiale, chi di organizzare ecc.)


Ogni componente della squadriglia segue nei cinque anni di reparto un percorso che parte dai piedi teneri ( ragazzi 1° anno), in cui il reparto viene scoperto, per culminare nel cammino di Alta squadriglia. È importante che ogni squadriglia sia guidata da un Capo, affiancato da un ViceCapo, che con maggiore esperienza  guidino il resto della squadriglia in tutto quello che l’anno scout li porterà ad affrontare.

Le attività si svolgono regolarmente ogni week- end, tranne un fine settimana al mese in cui le attività sono chiuse. Le attività, tendenzialmente, si svolgono al sabato dalle 15:30 alle 17:30 e alla domenica dalle 9:30 alle 12:30 , con celebrazione della santa messa delle 11:15.

I primi week-end dopo l’apertura delle attività (inizio ottobre) siamo soliti fare dei giochi per far conoscere un po’ i/le ragazzi/e tra di loro; specie ai più piccoli del 1° anno da poco entrati in reparto.

Così, dopo un mese di attività si presenta il Primo  Momento forte di reparto: l’uscita delle squadriglie. Durante questa uscita, di un week-end, i ragazzi vengono divisi nelle squadriglie, squadriglie che nell’arco dell’anno si sfideranno in giochi, tecniche, gare di cucina ecc. in vista del momento conclusivo dell’anno scout, il campo estivo.

Le nostre attività concernono momenti di catechesi, in cui ai ragazzi viene spesso presentata la parola di dio attraverso un gioco; seguita poi dalla lettura di un passo della Bibbia e dalla riflessione del Don. Oltre a questo, durante le attività, i ragazzi si sperimentano in diverse tecniche. Tra le principali troviamo: pionieristica in cui  apprendono ad utilizzare gli attrezzi di squadriglia e le legature base, utili alla realizzazione di sopraelevate, tavoli ecc;  gare di cucina sui bracieri (solitamente svolte durante le uscite) ; attività di mani abili volte soprattutto alla realizzazione di oggetti attraverso quelle che sono le loro conoscenze e competenze ( ovviamente  realizzati manualmente) ; imprese ( progetto, concreto o astratto, che la squadriglia concepisce, realizza e verifica insieme).

Come già detto la vita di reparto comprende alcuni momenti forti, in cui alle squadriglie si richiede la completa presenza per poterli vivere al meglio. Tra questi, i più importanti sono : Uscita delle squadriglie, Uscita delle promesse, San Giorgio e il Campo Estivo.

L’uscita delle promesse, solitamente a inizio marzo, è un momento molto importante per i reparti e specialmente per i più piccoli, che pronunciano la loro promessa davanti al reparto entrando, di fatto, nella grande famiglia scout. Il  San Giorgio è un momento imprescindibile per la squadriglia, in quanto si può definire come verifica pre-campo , ma soprattutto per i ragazzi del 1° anno che vivono la prima esperienza in tenda. Il primo momento in cui ci si ritrova a dover vivere a stretto contatto con il resto della squadriglia. Quest’anno il San Giorgio sarà il 4-5 maggio e sarà di Zona, ossia vedrà la partecipazione non solo degli scout del Carpi 4 ma di tutta la Zona.

Il campo estivo è il  momento conclusivo dell’anno scout in cui i ragazzi passano più di una settimana lontano da casa, senza cellulari, immersi nella natura. Il campo è il momento in cui si mettono a frutto le competenze pionieristiche costruendo tavoli e sopraelevate sopra cui dormire . Si va in hike (escursione con possibile pernotto in rifugio), si fanno i giochi brillanti ( con l’acqua), si fanno tornei, gare di cucina e altre attività in cui i ragazzi competono per l’ambito “trofeo” che sancisce quale squadriglia sia la migliore . Un’esperienza speciale e indimenticabile, che una volta terminata lascia sempre un po’ di nostalgia. Quest’anno il campo scout sarà dal 5 al  14 Luglio alla Possa di Bentonico.

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redazione comuniq

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