Il terremoto del 20 maggio 2012 ha lasciato una traccia significativa anche nella nostra chiesa madre, pur provocando danni  di gran lunga inferiori a quelli  provocati su altre chiese della nostra diocesi.

A poche settimane dal 20 maggio una commissione di tecnici della Sovrintendenza  Beni Artistici di Bologna e di tecnici della Protezione Civile hanno effettuato un sopraluogo per una prima presa di visione dei danni inserendo anche la nostra chiesa tra i beni tutelati su cui intervenire.

Da qui la cronistoria dell’intervento:

  • L’ufficio ricostruzione della Curia vescovile affida all’arch. Aldo Manfredi la realizzazione del progetto per il ripristino dei danni del terremoto, da presentare in Regione ed ad altri Enti,
  • Progetto realizzato nel 2013 che con alcune varianti ed integrazioni trova una sua approvazione  ed il finanziamento della Regione Emilia Romagna il 26.09.2016 per un importo di lavori di €. 124.000 ca. (Iva esclusa)
  • A fine anno 2016 l’Ufficio Ricostruzione della Curia di Carpi emette il bando di gara per i lavori da fare, gara che viene aggiudicata nel gennaio 2017,
  • La consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria è del settembre 2017,
  • La fine dei lavori per i danni causati dal terremoto è del gennaio 2018 ,
  • Nel corso del 2018 vengono effettuati vari lavori extra appalto , a carico della parrocchia.

 

Riportiamo alcune foto effettuate durante il corso dei lavori di ripristino.

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redazione comuniq

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