Abbiamo vissuto due anni “strani”, condizionati da un “pandemia” che nessuno di noi avrebbe mai immaginato. Due anni nei quali i valori delle cose e delle relazioni hanno cambiato significato: il lavoro, il concetto di salute, la possibilità di spostarsi liberamente, la necessità di proteggersi …

Anche la vita della Parrocchia è stata fortemente turbata: l’ingresso di Don Antonio in una Aula liturgica deserta seppur collegata in Streaming, la difficoltà di potersi incontrare per stare insieme, anche a pregare, la perdita di parenti e conoscenti, la paura …

Due anni che lasciano cicatrici, anche profonde, ma che ora cerchiamo di pensare alle nostre spalle, incoraggiati dai progressi sanitari e dai segni di cedimento della pandemia stessa, alla ricerca di una nuova normalità che sappiamo non poter più essere quella pre-pandemica, ma della quale percepiamo l’assoluta necessità.

Da diversi mesi la complessa macchina organizzativa nascosta dentro e dietro l’evento Sagra si è messa in moto. Il desiderio è quello di adoperarsi alla preparazione di una Festa, la nostra Festa, la Festa di una Comunità Parrocchiale che vede e cerca nella propria Sagra un momento unico.

Per celebrare questo momento di “ripartenza”, ispirandoci ad una Omelia di Papa Francesco abbiamo scelto come slogan tre semplici parole : Permesso, Grazie, Scusa

La comunità parrocchiale è anch’essa una famiglia, nella quale tutti devono sentirsi accolti, nella quale tutti possono sentirsi in cammino. Come in una famiglia queste tre semplici Parole riescono a creare per ciascuno il giusto spazio di relazione.

Permesso: ti chiedo di lasciarmi entrare, voglio entrare in relazione con te, ma ti chiedo con cortesia di farmi spazio

Grazie: riconosco con gratitudine vera quello che ricevo, provo riconoscenza

Scusa: mi sono sbagliato, riconosco di essere andato oltre, perdonami

Questi semplici atteggiamenti “familiari” permettono a tutti di entrare “in punta di piedi” in relazione con gli altri componenti della carovana nella quale camminare alla ricerca del proprio cammino di Fede.

Ci auguriamo che queste tre parole possano illuminare i giorni della nostra Sagra, per la quale ci siamo da mesi spesi. Ci auguriamo che queste tre parole possano restare nel nostro cuore e guidare ogni momento della nostra vita all’interno della comunità Parrocchiale.

Come sempre, il programma della Sagra 2022 sarà ricco di eventi, non solo ricreativi, ma anche di preghiera: oltre alla Celebrazione della Madonna della Neve il 5 Agosto, celebreremo il 2 Agosto il Perdono di Assisi insieme al nostro Vescovo Erio.

Tanto tempo e tante energie sono state spese anche per cercare di organizzare un evento nel rispetto dell’ambiente: dall’utilizzo responsabile dei materiali compostabili, alla riduzione del consumo di energia, al risparmio di acqua, alla scelta di forniture quanto più possibile a km 0.

Ci auguriamo che tutti questi sforzi possano veramente permettere di Celebrare una Sagra nella quale, in un clima di Festa, incontrare oltre ai tanti parrocchiani anche tanti nuovi amici.

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redazione comuniq

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