Con una lettera inviata quest’oggi ai Sacerdoti e Diaconi della Diocesi di Carpi, l’Amministratore Apostolico monsignor Erio Castellucci, propone di suonare le campane delle nostre chiese ogni sera alle ore 19. Al suono delle campane, la famiglia è invitata a riunirsi in preghiera, ad esempio recitando il Rosario o la preghiera composta da mons. Castellucci per l’occasione.

——————————————————————————————-

Carissimi presbiteri e diaconi,
in queste giornate alcuni fedeli stanno chiedendo ulteriori segnali di comunione e di consolazione – insieme alle tante iniziative che state mettendo in atto per far sentire la vicinanza della Chiesa – per le quali vi sono molto riconoscente. Uno di questi segnali è il suono delle campane, che ravviva in ciascuno di noi le memorie più belle e si collega agli appuntamenti lieti e tristi della comunità cristiana.

Come avviene in altre Diocesi e come già alcune parrocchie fanno, propongo – dove è possibile e senza contravvenire alle disposizioni governative – di suonare le campane delle nostre chiese ogni sera alle ore 19: da domani, Solennità di San Giuseppe sposo di Maria, fino al 25 marzo, Solennità dell’Annunciazione del Signore. Se vi saranno le condizioni, l’iniziativa potrà essere prolungata.

Un tempo “il suono dell’Ave Maria”, legato al tramonto del sole, segnava il momento nel quale si doveva rincasare e ci si preparava alla cena in famiglia. Alcuni ricorderanno anche l’inno “Odo suonar…”, una melodia molto orecchiabile di autore ignoto, che qualche volta si cantava in questa circostanza. Oggi i ritmi lavorativi e familiari sono molto diversi, ma in queste settimane di forzato ritiro domestico può essere bello ritrovare nelle case alcune occasioni nelle quali sentirsi parte di una comunità più grande, la parrocchia e la diocesi.

Al suono delle campane, la famiglia è invitata ad avviare una preghiera, che può essere anche il Rosario –  nel giorno 19 marzo alle ore 21 sarà trasmesso in diretta da TV2000 per tutta la Chiesa italiana – oppure qualche altra preghiera tradizionale. Ne propongo una pensata per questa occasione. 

Con profonda gratitudine.
+ Erio Castelllucci

Riguardo l'autore

redazione comuniq

Commenta